Oggi è il mio onomistico, anniversario della spiritualità, e mi chiedo se i giunti dal Signore si siano sposati in chiesa o se siano semplicemente morti. Dal mio articoletto (freddissimo giaciglio) faccio un accordo con la chitarra: lei mi starà lontana e io non lo toccherò. Ma entra, prego, non startene sulla sogliola come un pesce timido; oggi si mangia. Cosa? T’imballo di riso, cioè ti riempio di solletico fino a scoppiare (risate a crepapelle). Poi andremo ad iscriverci all’università a studiare l’ecologia (la scienza del risentimento), o l’eccologia (quella dei ritrovati) o leccologia (facoltà di lingue).

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